Lanza e Birarelli, esultanza azzurra al PalaTrento dopo un punto nel quarto set

Foto Trabalza

Trento, 26 agosto 2014

Il post Italia-Brasile al PalaTrento è caratterizzato dall’invasione festosa dei 3.500 spettatori che lasciano le tribune per - letteralmente - abbracciare i protagonisti del match. Fra i più ricercati proprio coloro che sono di fatto i padroni di casa: il capitano azzurro Emanuele Birarelli e lo schiacciatore Filippo Lanza.
“E’ stata una bella partita, ma d’altronde giocare contro il Brasile offre sempre tanti stimoli: peccato solo per il risultato finale ma adesso conta ancora poco per fortuna – ha spiegato Pippo - . Sono contento di essere entrato in campo perché ci tenevo particolarmente; vedere l’entusiasmo del PalaTrento al momento del mio ingresso è stata sicuramente una bella emozione. Il pubblico stasera è stato spettacolare, mi auguro possa essere così spesso durante la prossima stagione perché la Trentino Volley e questo sport meritano le platee che abbiamo visto stasera. Adesso penso al Mondiale ma fra un mese sarò pronto per tornare carico a pensare alla mia squadra”.
“Un Italia-Brasile così non capita spesso, soprattutto al PalaTrento; il pubblico lo ha capito e ha gremito la struttura in maniera splendida, regalandoci un’atmosfera unica – ha aggiunto Birarelli - . Si trattava solo di una amichevole ma credo che si sia visto anche un po’ di agonismo, quello che abbiamo tirato fuori per portare una squadra come quella avversaria al tie break. E’ stato un buon test, abbiamo raccolto tante indicazioni importanti, ci faremo trovare pronti per il Mondiale. Trento? Quello che non deve mancare è l’attaccamento a questa maglia, sarà uno dei nostri punti di forza; chi è tornato qui lo ha fatto perché sa cosa si può trovare in questa Società”.

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